Informazioni tecniche
La scelta del corretto componente per il circuito pneumatico coinvolge molti fattori; di seguito diamo una indicazione di massima sugli elementi
principali da considerare durante la scelta del componente suddivisi per tipologia.
ATTUATORI: forza da sviluppare, pressione disponibile, corsa max in relazione alla sezione dello stelo, predisposizione per finecorsa magnetici, energia ammortizzabile, standard dimensionali e materiali.
DISTRIBUTORI: pressione, portata da erogare, tempi di risposta, tipologia di comando, potenza elettrica, montaggio singolo od in batteria, standard dimensionali dei piani di posa.
TRATTAMENTO ARIA: portata necessaria, grado di filtrazione, necessità di lubrificazione, accessori per il controllo e visualizzazione della pressione.
RACCORDI: pressione di esercizio, tipologia di tenuta del filetto, tubo da utilizzare, organi di intercettazione.
I grafici e le tabelle proposti nelle pagine seguenti sono utili nella scelta del tipo e della taglia del componente pneumatico.
INFORMAZIONI MECCANICHE
Condizioni di esercizio degli attuatori nel loro ciclo di vita
MONTAGGIO: Salvo accordi scritti specifici, l’attuatore ed il suo carico devono essere montati secondo le indicazioni presenti nel catalogo generale utilizzando appositi attrezzi di montaggio e congrue coppie di serraggio viti in relazione ai materiali costituenti l’accoppiamento filettato.
CONDIZIONI DI LAVORO: Salvo accordi scritti specifici, le condizioni di esercizio previste (temperatura, pressione, velocità, fluido, energia ammortizzabile e carichi ammissibili) sono riportate nel catalogo generale.
Le condizioni di esercizio previste per sensori magnetici compresi accessori ed attuatori con potenziometro sono riportate nel catalogo generale e nei fogli di istruzione allegate al prodotto o scaricabili dal sito internet.
Le condizioni di esercizio per i prodotti aventi marcatura 2014/34/EU sono riportate nel documento “ISTRUZIONI OPERATIVE” allegate al prodotto.
CONDIZIONI AMBIENTALI: Salvo accordi scritti specifici, per tutti gli attuatori ad esclusione degli “ATTUATORI INOX”, le condizioni ambientali di utilizzo devono essere tali da impedire l’insorgere di fenomeni corrosivi a carattere perforante (vaiolatura o pitting, infragilimento da idrogeno e soprattutto tensocorrosione), a tal fine devono essere evitate atmosfere clorurate e solforate (esempio ambienti marini, vulcanici e zone ad elevata concentrazione di smog a carattere acido o basico).
Indipendentemente dalle condizioni ambientali, nei periodi di prolungata inattività, qualora lo stelo stesse in posizione non completamente rientrata, applicare un lubrificante protettivo compatibile con la mescola della guarnizione stelo.
Nel caso degli attuatori “ATTUATORI INOX” contattare AIRON.
MANUTENZIONE: deve essere eseguita al raggiungimento di una delle seguenti condizioni:
Al rilievo di perdite d’aria di entità rilevante (o qualsiasi evidente irregolarità nel funzionamento);
Percorrenza “L” uguale a 500 km (L[Km]=2xcorsa [mm]x n°cicli/1.000.000);
Una volta all’anno.
La manutenzione deve essere eseguita da personale tecnico qualificato che deve realizzare le seguenti fasi:
a) verifica visiva dell’integrità delle parti costituenti l’attuatore (presenza ammaccature su stelo e camicia) e dell’assenza di fenomeni corrosivi e
abrasivi su stelo e all’interno della camicia e verifica (se presenti) della funzionalità di ammortizzi pneumatici e integrità dei magneti.
b) Sostituzione di tutte le tenute con prodotti originali.
c) Pulizia ed ingrassatura di tutti i componenti con grasso AIRON.