Qualità dell’aria

L’aria compressa all’uscita del compressore contiene le seguenti impurità: Parti solide, Umidità, Olio proveniente dal compressore, Vapori di sostanze presenti nell’aria aspirata.
Ciascuna attrezzatura a valle del compressore che funziona con aria compressa, per poter lavorare in modo sicuro ed affidabile ha bisogno di un
determinato livello di qualità dell’aria e cioè delle impurità di cui sopra, che vengono misurati dalla norma ISO 8573-1 del 2010.

Tale norma definisce con 3 numeri in sequenza i valori in cui sono presenti le parti solide, l’umidità e l’olio nell’aria rispettivamente come evidenziato
dal seguente esempio:

In relazione alle caratteristiche dell’aria presente nel luogo in cui si trova il compressore, si dovranno attuare delle azioni volte al contenimento dei valori dei parametri sopra citati attraverso un trattamento di filtrazione, deumidificazione, disoleazione.
Salvo diversamente specificato nei documenti tecnici, i componenti AIRON richiedono una qualità dell’aria secondo ISO 8573-1:2010 7-4-4; i filtri AIRON a grado di filtrazione standard cioè 25 μm, garantiscono l’ottenimento del grado 7 mentre il punto di rugiada inferiore a 3 °C ed il contenuto di olio inferiore a 5 mg/ m³ deve essere attuato per mezzo di un trattamento preliminare di essiccazione e successivo di disoleazione. L’utilizzo di un grado di filtrazione di 5 μm, a richiesta su tutti i filtri AIRON, migliora la durata dei componenti.

L’impiego dei lubrificatori avviene oramai solo in alcune applicazioni per motivi di inquinamento ambientale, tuttavia il loro utilizzo iniziale impone l’obbligo di mantenimento in quanto l’azione dilavante dell’olio elimina il grasso lubrificante presente su tutti i componenti pneumatici all’atto dell’assemblaggio.